Emirati Arabi uniti: cosa vedere a Dubai in 7 giorni

Dubai è la città capitale di uno dei sette emirati che compongono gli Emirati Arabi Uniti, ha la più grande popolazione ed è il secondo più grande emirato dopo Abu Dhabi. Dubai è sinonimo di lusso, qui si trovano i grattacieli più alti del mondo, i centri commerciali più ampi e la marina più vasta.

I luoghi d’interesse a Dubai sono tantissimi e la città è un mix tra l’oriente, con le sue tradizioni millenarie, e l’occidente con la sua modernità.

Insomma, rispondere alla domanda: “cosa vedere a Dubai?” non è un compito semplice. Ho provato a buttar giù un breve itinerario di 7 giorni che comprende le principali attrazioni e attività della perla saudita.

Giorno 1: La Dubai moderna

Downtown Dubai è stata pensata e realizzata da una delle aziende costruttrici più importanti di tutto il Medio Oriente: la Emaar e si estende per due chilometri quadrati.

Numerosissime sono le attrazioni:

• Museo del Futuro: museo che porterà in un viaggio al 2071 E sorge lungo la Sheikh Zayed Road, la principale arteria stradale della città.

• Souk Al Bahar: raggiungibile con la metropolitana alla fermata Burj Khalifa, è il piccolo centro commerciale che sorge nel cuore di Downtown Dubai collegato con un ponte/passerella pedonale che attraversa le acque azzurre del lago artificiale. È aperto tutti i giorni con orari differenti: dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 22 venerdì e sabato dalle 10 alle 23.

• Dubai Mall: il centro commerciale più grande del mondo, con all'interno numerosissime attrazioni come il Dubai aquarium, l’acquario sospeso più grande del mondo.

• Burj Khalifa: il grattacielo più alto del mondo con un’altezza pari a 828 metri, 160 piani. Due piattaforme consentono l‘osservazione a 360° e si trovano al 124° piano e al 148° piano (dove si vanta la vista migliore per il tramonto). E' aperto tutti i giorni dalle 8.30 sino alle 24. Info e biglietti: GetYourGuide

• Le fontane danzanti più grandi del mondo, situate proprio ai piedi del Burj Khalifa. Dalle 18 alle 23 ogni mezz’ora è possibile assistere allo spettacolo delle fontane che danzano a ritmo di bellissime canzoni.

Giorno 2: La Dubai tradizionale

Dubai ha anche una parte legata alle tradizioni, quelle meno conosciute e nascoste. Questa zona si trova vicino al porto delle crociere Rashid. Anche qui sono numerosissime le cose da vedere.

• La Dubai antica: in cui si trovano i famosissimi souk: Bur Dubai Souk famoso per i suoi tessuti e il Bur Juman un centro commerciale più antico con al suo interno più di 300 negozi.

• Deira: il quartiere centro dell’attività commerciale, in cui si trovano i caratteristici souk. I più famosi e da non perdere sono: il Souk dell’Oro, il Souk delle spezie. Deira si raggiunge facilmente con la metropolitana, linea verde fermata Al Ras.

• Bastakiya: antico quartiere situato nel cuore di Dubai in cui nessuno vive più e le antiche dimore sono diventati negozi, gallerie d’arte e bar dove sorseggiare qualcosa di tipico. Da non perdere è il forte di Al Fahidi realizzato verso il 1800 come dimora dei nobili, successivamente trasformata in presidio militare e, ancora, carcere: oggi è un museo che raccoglie le foto inerenti alla trasformazione del quartiere.

• Dubai Heritage Village: un museo a cielo aperto che mette in mostra ogni tipologia di scena di vita quotidiana che veniva vissuta precedentemente il boom moderno. All’interno si trovano artigiani e tessitori che mostrano i lavori della tradizione in un’atmosfera diversa dal comune e molto interessante. È raggiungibile con la metropolitana, linea verde, fermata Al Ghubaiba.

• Dubai Frame: cornicione dorato che grazie alla sua posizione strategica, permette di vedere Dubai da un punto di vista privilegiato.

Giorno 3: La Dubai del divertimento

Dubai non è solo lusso e tradizione, ma anche divertimento, garantito senza dubbio nella zona del Palm Jumeirah: l’isola artificiale di Dubai, conosciuta da tutti in quanto a forma di palma che occupa 46 ettari di cui 17 occupati dal parco acquatico: Aquaventure Waterpark che si trova all'interno dell' Hotel Atlantis the Palm.

Il parco occupa ben 17 ettari che comprendono tantissime attrazioni come: il “Leap of Faith” , The Lost Chambers Aquarium, la Torre di Nettuno, la Dolphin Bay e la Torre di Poseidone. Per godere del panorama invece basterà prendere la linea teleferica, che si estende per molti chilometri ed è , la più lunga dell’intero Medio Oriente.

Giorno 4: Safari nel deserto

Una delle giornate è senza dubbio da dedicare ad una parte di Dubai classica, dimenticando lusso e grattacieli, immergendosi nel suo deserto completamente naturale.

Giorno 5: Dubai Marina e Bluewaters Island

Dubai Marina, progettata da ingegneri ed architetti che sono riusciti a creare un mondo nuovo, completamente artificiale dalle sembianze naturali, fino a pochi anni fa era una distesa di sabbia. Non può mancare la visita al famosissimo Dubai Marina Mall, un centro commerciale di 30.000 mq di superficie. Ma è la The Wlak la vera protagonista di Dubai Marina, la passeggiata sul lungo mare a Jumeirah Beach Residence ed ha una lunghezza di 1,6 chilometri.

Bluewaters Island è un’isola artificiale che ospita resort di lusso e la ruota panoramica più alta del mondo, Ain Dubai.

Giorno 6: Tour di un giorno ad Abu Dhabi

Oltre a Dubai un’altra bellissima perla degli Emirati Arabi è la capitale di questo Paese, ovvero Abu Dhabi. La capitale degli Emirati Arabi dista da Dubai circa 140 chilometri ed è raggiungibile in un’ora e mezza di auto.

Giorno 7: Miracle Garden, Madinat Jumeirah e Burj al Arab

Dubai Miracle Garden: In mezzo a quello che prima era completamente deserto, ora sorge questo bellissimo giardino fatto interamente di fiori. Da non perdere anche una visita al Butterfly Garden, con le bellissime farfalle.

Madinat Jumeirah: è il quartiere più grande degli Emirati Arabi ed è stato progettato al fine di riportare ogni turista a quelle che erano le tradizioni arabe di un tempo: far rinascere un vecchio quartiere, seppur lussuoso con vista sulla magnifica torre a forma di vela Burj-Al-Arab. All'interno del quartiere si trovano numerosi souk, una riproduzione fedele dei mercati arabi di un tempo con cura del dettaglio e grande offerta di prodotti, in stile lussuoso e ricercato. Dopo aver visitato il souk procediamo con un giro sull’Abra, l’imbarcazione originale del luogo, per attraversare tutti i canali del quartiere. Il Madinat Jumeirah si raggiunge facilmente in taxi dal Dubai Miracle Garden e in appena 10 minuti oppure con la metropolitana Linea Rossa.

Burj al Arab: una delle torri più famose e lussuose di tutti i tempi. L’edificio a forma di vela ha conquistato ben sette stelle lusso ed è diventato, in poco tempo, il simbolo di Dubai con i suoi 321 metri di altezza e il suo stile moderno in acciaio con tante fonti luminose, che realizzano un arcobaleno al calare della notte. Il Burj Al Arab è stato costruito su un’isola artificiale in mezzo al mare che raggiungiamo tramite la passerella, denominata Jumeirah Beach.